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Commenti al testo di Laura Turra
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... l’abbraccio... |
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Cara Alessandra, ricambio l’abbtaccio. Grazie! |
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Meravigliosa. |
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Grazie a te, Simone, per la tua lettura. Lieta che il testo ti sia piaciuto. |
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Molto bella. Grazie per l’emozioni che mi hai regalato. |
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È vero Jacob, come tu dici a volte la vita riserva periodi di non fioritura (una non-primavera appunto). Tuttavia bisogna saper cogliere anche i segni minimi di rinascita, scommettere sulla promessa di bene che ci è stata posta nel cuore. E ritornare a vivere. |
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Jacob l. - 06/04/2018 22:01:00 [ leggi altri commenti di Jacob l. » ]
Il pensiero di bene, che è il contrario del male distruttivo, é un pensiero che se si ha una forza interiore enorme si può coltivare anche nella tragedia. Il fatto è che certe primavere ritardano e i ciliegi non fioriscono bene o non fioriscono affatto che il gelo ha seccato le bacche. |
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Grazie, Alberto, della lettura e del commento nel quale mi ritrovo pienamente. Ti ringrazio anche per la costanza con cui mi segui e per l’attenzione che dedichi ai miei testi. Un abbraccio |
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Le cose piu’ belle, gli auguri migliori, gli auspici piu’ positivi a chi, come l’ autrice, coltiva pensieri di "bene" in un mondo ove troppe persone generano pensieri del tutto contrari (di "male") e dove le fatiche dell’ esistenza vengono vissute come una condanna senza ragione |
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Nando, mi viene dal cuore un grazie immenso per il tuo commento che in modo così attento mette in luce ogni più piccola piega del mio modesto testo, persino quelle che sono oscure a me stessa. Mi è piaciuto moltissimo che tu abbia citato Viktor Frankl, condivido profondamente questa sua visione. In aggiunta ti dico che sono felice che le mie poesie mi somiglino. Grazie sempre per tutto. Anche io ti abbraccio forte |
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Loredana, sei sempre gentile. Ti ringrazio molto per aver letto e apprezzato. |
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Ferdinando Battaglia - 06/04/2018 18:09:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
I primi tre versi richiamano il dono della libertà interiore, quella che Viktor Frankl rivendicò nella sua prigionia in un campo di concentramento, cioè il rifiuto di legare la propria felicità di esistere o le piccole felicità dai cosiddetti accidenti ovvero da fattori non essenziali alla beatitudine dell’anima, perché "io coltivò un pensiero di bene/.../:" l’amore è già in ogni cosa", e questa sapienza del cuore, la ragione non sempre trova ragioni per condividere l’intuito del cuore, è via luminosa (vale in sé, ma certo nella poetica di Laura non possiamo non vederci la Pasqua del Cristo) nel grembo di ogni buio, perché sa "che bianco fiorirà il ciliegio". |
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Che bella filosofia e che bella poesia! |
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Franca, Rita, Giuseppe, vi ringrazio dei vostri cari e sempre preziosi commenti. |
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La primavera tarda, ma dietro alle nubi la luce, quell’amore che sa pervadere ogni cosa, perché ci crediamo e lo attendiamo.Bella metafora. Brava. |
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Hai perfettamente ragione Laura, fra poco esploderà la primavera e caso mai un’estate anticipata. Il ciliegio metterà i suoi fiori, che il tempo atmosferico voglia o meno. I cicli della natura si stanno per compiere e, malgrado il tentennamento del clima, prevarrà quel sentimento sottile di bene, quell’amore che già è in nuce nella tua mente e che presto s’invererà nelle cose esterne. "Omnia vincit amor et nos cedamus amori". Buona notte |
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Giuseppe Terracciano - 05/04/2018 22:30:00 [ leggi altri commenti di Giuseppe Terracciano » ]
Finalmente il tuo volto! |
